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CORSO AVANZATO - LA VITA
2. I modi del nascere.
Argomento di questa lezione sono quattro capitoli del terzo libro della Tetrabiblos, che trattano dei modi del nascere e dei primi tempi di vita: i maschi e le femmine, i gemelli, i mostri, i non nutriti. Tutti questi argomenti sono direttamente connessi con l'istante del concepimento ma Tolemeo insegna come trarre i giudizi corrispondenti, a partire dalla figura di natività. I capitoli della Tetrabiblos vengono commentati, riportando le opinioni ed i commenti di Placido, di Ludovico Quistelli, di Efestione, di Valentino Nabod, di Ali ibn Ridwân e di altri autori.


I MASCHI E LE FEMMINE

Dopo un'introduzione generale alla lezione, si inizia a trattare l'argomento dei maschi e delle femmine. Mentre il sesso del nato dipende dal concepimento, la figura di natività può indicare il temperamento maschile o femminile, e nel capitolo 16 viene proposto un metodo per valutare la prevalenza dell'uno o dell'altro, sulla base dei principi tolemaici.

    14) Introduzione
    15) I maschi e le femmine: testo e commento
    16) I maschi e le femmine: il metodo

I GEMELLI E I MOSTRI

L'argomento dei gemelli viene introdotto nel capitolo 17, con una breve descrizione delle classificazioni della scienza moderna e con un accenno all'argomentazione antiastrologica di Sant'Agostino, alla quale si contrappone l'argomento della "ruota del vasaio". Nel capitolo successivo viene commentato il testo di Tolemeo, con due figure di esempio. Segue l'argomento dei mostri, ovvero di quelle nascite che presentano gravi malformazioni o anomalie nella struttura corporea. Nel capitolo 21 viene analizzata a fondo la figura di due gemelle siamesi, nate a Padova nel 1685, riportata da Guido Bonati nel suo trattato di astrologia. Infine, prima di continuare con il testo tolemaico, vengono poste alcune considerazioni di carattere filosofico sul "destino del seme", ovvero sulle cause, prime e seconde, che - per Aristotele - determinano la generazione e la differenziazione degli individui viventi, a partire dal concepimento.

    17) I gemelli: introduzione
    18) I gemelli: testo e commento
    19) I mostri: introduzione
    20) I mostri: testo e commento
    21) Due gemelle siamesi
    22) Il destino del seme



I NON NUTRITI

L'ultima parte della lezione riguarda gli "atrofi" o "non nutriti", ovvero coloro che non riescono a sopravvivere oltre un anno dopo la nascita. Questo capitolo è molto importante poiché introduce alcuni concetti generali che riguardano tutto l'argomento della durata della vita.

    23) I non nutriti: testo e commento (I)
    24) I non nutriti: testo e commento (II)
    25) I non nutriti: testo e commento (III)
    26) I non nutriti: esempi
    27) L’età della nutrizione secondo gli arabi

  Data la lunghezza e la complessità del testo tolemaico, abbiamo suddiviso il capitolo in tre parti, delle quali la prima (c. 23) espone le condizioni generali di ciò che Tolemeo chiama "eccesso di corruzione", la seconda (c. 24) tratta delle figure più complesse e articolate, la terza infine (c. 25) descrive l'intervento dei benefici e le possibilità di sopravvivenza.

  Nel capitolo 26 vengono illustrati quattro esempi di non nutriti. La lezione si conclude quindi con un capitolo dedicato ai metodi degli arabi, che si discostano da quello tolemaico, ma i cui tratti fondamentali risalgono alla primitiva astrologia greca e si ritrovano in Doroteo di Sidone.

Capitolo 20
I mostri: testo e commento.

TESTI E STRUMENTI

  • Commento di Placido Titi (de diebus decretoriis)
  • Commento di Ludovico Quistelli
  • Efestione II, 10
  • Condizioni di mascolinizzazione e femminilizzazione
  • Eutocia e distocia
  • Le forme della mostruosità
  • La figura equicruria
  • 'Umar al-Farrukhan, de nativitatibus et interrogationibus
  • Albubather, de nutritione puerorum
  • Tolemeo IV.10, le età dell’uomo