Eleuterio Eleo Zebeleno
Proemio sul
terzo capitolo dei Persiani sulla natività e sulle configurazioni
degli astri, ove si dice qualcosa sull'hairesis e su altre virtù,
quali i cardini,
i luoghi succedenti e declinanti.
traduzione di Giuseppe Bezza
Si deve sapere che la riflessione dell'astrologia porta sul significato del bene e del male. In ogni momento in cui un astro benefico osserva, un bene è significato, quando è il malevolo che osserva, è significato un male. La figura triangolare e l'esagonale significano l'agilità nell'operare e il buon animo, il quadrato e il diametro la difficoltà e il malanimo e la completa inimicizia. L'hairesis perfetta significa le azioni compiute e il merito e la distinzione, l'hairesis imperfetta quanto ha compimento imperfetto. Considera inoltre che quando vi è una sola testimonianza mortale, non sempre essa giunge all'esito, ma se vi sono due testimonianze mortali, esse uccidono. Quando gli astri si configurano da segni della medesima natura significano una sola operazione, in sé compiuta; quando si configurano da segni contrari significano il contrario. Quando un astro benefico retrocede o è nella luce del Sole è imbecille e giova meno; quando un astro malefico è nel proprio luogo, o domicilio od esaltazione o triangolo o confine o volto ed è nella sua fazione, la sua malignità è allontanata e nuoce meno. Gli angoli poi significano vigore, azioni manifeste e in atto e compiute, i luoghi che ascendono dopo gli angoli significano le speranze, ciò che sarà ed una parte soltanto della compiutezza, mentre i luoghi che declinano dagli angoli significano tutto ciò che è già trascorso; infine, i luoghi incongiunti significano ciò che non ha vigore e che non può significare. Ora, tu devi considerare l'astro orientale a guisa del luogo angolare, l'astro occidentale come il luogo succedente, l'astro che è nella luce del Sole come il luogo declinante e incongiunto. La Luna, inoltre, significa l'inizio delle azioni in virtù del suo separarsi da un astro, ma in virtù del suo applicarsi ad un astro significa l'esito delle azioni e questo medesimo significato condivide il signore del suo domicilio, non diversamente dal significato che è proprio del quarto luogo e del suo signore. Riguardo alle configurazioni tra gli astri, l'astro che osserva un altro è quello che dà inizio alle azioni; sia ad esempio il signore dell'oroscopo che osserva il signore del secondo luogo: significa che il nativo si darà pensiero e fatica per cercare il proprio nutrimento e la propria attività, ma se il signore del secondo luogo osserva il signore dell'oroscopo significa che ritroverà agevolmente ciò che vuole e riconosce come conveniente. E quando un astro benevolo signoreggia in luoghi simili e convenienti significa che il nativo troverà un bene da uomini probi e valenti e quando un astro malevolo signoreggia in buoni luoghi, troverà un bene da uomini disonesti e vili; allo stesso modo, quando un benefico signoreggia in luoghi malvagi ed un malefico in luoghi vantaggiosi troverà un male da uomini probi, troverà un bene da uomini disonesti. Infine, il danno al Sole proviene dall'unione di Marte e dall'opposizione di Saturno, il danno alla Luna dall'unione di Saturno e dall'opposizione di Marte. E quando gli astri malefici sono angolari arrecano infermità e danni, malattie quando sono occidentali; ed il peggiore dei mali avviene quando i malefici si levano prima del sorgere del Sole o dopo il sorgere della Luna.
1. Della genitura.
Se l'oroscopo è riferito all'uomo, il settimo luogo è
della donna, ma se è connesso alla donna, significherà l'uomo;
se l'oroscopo è riferito al servo, il sesto luogo è il primo
del padrone e <significa> la condotta. Ogni cosa pertanto si dà
per contrapposizione ad altre. Quando un astro malefico nella natività
giunge ad un buon luogo significa che nulla di buono giunge al nativo.
E se in genitura <quel luogo> indica un bene, significa che in seguito
vi sarà un male. E con questo intendo dire che il signore della
tal cosa deve essere preso a fondamento unitamente al suo dispositore.
2. Del concepimento dell'essere umano e del suo sviluppo,
come si evolve il seme e come giunge a compimento mese dopo mese.
L'inizio del concepimento del bimbo è nel grembo materno quando
il flusso cade nella matrice ed è l'inizio dell'embrione e si dice
che la costituzione naturale all'inizio del concepimento è l'oroscopo
di quell'ora medesima unitamente al giudizio degli altri astri e questo
fino a quando il bimbo nasce. I sette astri signoreggiano mese per mese
secondo la natura loro ed il primo mese della gestazione è di Saturno
ed in questo mese nulla è in movimento. Ora, quando Saturno è
all'oroscopo del concepimento, il bimbo è vigoroso fin dall'inizio
e medità in profondità sulle questioni, è retto nel
suo giudizio, amico degli uomini. Il secondo mese è di Giove e <il
prodotto del concepimento> appare rosso per il sangue ovvero prende
carne, si accresce ed appare in esso ventosità e calore. Ora, se
Giove è all'oroscopo del concepimento, in questo mese il nascituro
si farà sommamente saggio. Il terzo mese è di Marte: si dividono
le membra, si distingue la spina dorsale e il cuore, la testa, il fegato,
tutte i visceri interni e le membra esterne si distinguono. Ora, se Marte
è all'oroscopo del concepimento, in questo mese il nascituro si
farà forte e virile. Il quarto mese è del Sole e le membra
si separano tra loro e prendono vigore e l'anima è introdotta in
esse, onde si agitano, pertanto si ritene e si dice che ora è un
bimbo. Ora, se il Sole è all'oroscopo del concepimento, in questo
mese l'embrione si fa vigoroso ed acquista una natura regale, la saggezza
nelle azioni. Il quinto mese è di Venere ed in questo mese appare
la forma compiuta e crescono i capelli. E se Venere è all'oroscopo
nel primo mese, l'embrione è vigoroso e dà balzi, è
puro, di bel viso, distinto, ben fatto, amoroso. Il sesto mese è
di Mercurio e viene incisa la lingua e l'embrione è compiuto. E
se Mercurio è all'oroscopo del concepimento, in questo mese l'embrione
si fa vigoroso, capace di discernimento e saggio oltre modo, onde tutti
lo interrogheranno. Il settimo mese è della Luna: il nascituro prende
vigore e se la Luna è all'oroscopo del concepimento, avrà
una vita fiorente e sarà saggio, conoscerà la preghiera,
farà buone azioni, padrone di terra e di mare. E se nascesse in
questo mese, il giudizio che ne viene dato è tal quale appare, giacché
l'embrione è allora compiuto e tale si rivela. La sua natura è
vigorosa e tutti gli astri assolvono palesemente la loro signoria al modo
stesso di chi è giunto a termine. Nell'ottavo mese signoreggia nuovamente
Saturno: se l'embrione nasce, è debole e greve e se è partorito
non vivrà, ma morirà secondo il decreto assoluto di Dio onnipotente.
Il nono mese è nuovamente a Giove: chi nasce è valido e,
partorito in modo conveniente secondo il moto naturale, viene portato alla
luce.
3. Del conoscere l'ora del concepimento e l'oroscopo
e il suo grado e i giorni e le ore trascorse nel grembo fino al parto.
Dice Ermete che il segno in cui è la Luna nell'oroscopo del
concepimento, quel segno medesimo è l'oroscopo della natività
e che il segno in cui si trova la Luna nell'oroscopo della natività,
quel segno medesimo è l'oroscopo del concepimento. I giorni della
permanenza del frutto nel grembo si dividono in tre tempi: il minore, il
medio e il maggiore. I giorni del tempo minore sono di poco inferiori a
nove periodi e mezzo o rivoluzioni <siderali> della Luna e sono giorni
259 e 13 ore; i giorbni del tempo medio sono di un poco inferiori a dieci
rivoluzioni della Luna, ovvero fiorni 273 e 5 ore; i giorni del tempo maggiore
sono dieci rivoluzioni e mezzo della Luna e qualcosa di più, ovvero
giorni 288 e 8 ore. Dopo quindi aver trovato la posizione della Luna, quanti
gradi e minuti essa possiede, come pure l'oroscopo, osserva quanti gradi
vi sono tra l'oroscopo e la Luna e dividi questa quantità per la
corsa media <giornaliera> della Luna, ovvero gradi 13 e minuti 11,
considera di poi a quanti giorni lunari corrispondono ed altrettanti giorni
sottrai dai 273 giorni del tempo medio, se la Luna è sopra l'orizzonte;
ma se è sotto l'orizzonte, aggiungili ai 273 giorni ed uniscili
<ai giorni> del tempo della genitura; sottrai quindi la somma dal
giorno ritrovato e ritroverai il concepimento secondo la Luna, in quanto
essa si trova all'oroscopo della genitura. Osserva in seguito il grado
della Luna, se concorda con quello dell'oroscopo: se infatti osservi in
quale giorno la Luna è uguale all'oroscopo per gradi e presti attenzione
a quel giorno al sorgere della Luna e all'oroscopo della genitura, sia
nel dì, sia nella notte. Se <il sorgere della Luna> avviene
nel giorno, consideriamo il Sole al tempo del mezzodì e sottraiamo
le ascensioni del grado del Sole da<lle ascensioni comprese tra>
l'oroscopo del mezzodì e il luogo della Luna: il numero che ne risulta
rappresenta le ascensioni del Sole <dal tempo della sua levata> fino
alla levata del luogo della Luna. Se avviene nella notte, sottrai dall'oroscopo
le asscensioni della Luna dal luogo opposto a quello del Sole e il numero
che ne risulta è il moto della sfera dal teempo del tramonto del
Sole fino al tempo in cui sorge il luogo della Luna. Conosciamo pertanto
le ore del concepimento e il luogo della Luna nell'ora della genitura e
l'oroscopo del concepimento.
4. Dei genitori.
Quanto concerne i genitori si trae dal Sole e da Saturno e dal quarto
luogo e dal suo signore e dalla sorte del padre e dal suo signore. La sorte
del padre e della madre si trovano secondo quanto abbiamo scritto nelle
tabelle. Quindi si deve emettere un giudizio sulla base di questi elementi
secondo quanto ha scritto Tolemeo.
5. Del conoscere se nel grembo vi è un maschio o una femmina.
Se il Sole è in quadratura od opposizione alla sorte dei figli
in segno maschile, nel grembo vi è un maschio. Se la Luna intrattiene
tali configurazioni verso la sorte e questa si trova in segno femminile,
chi nasce è una femmina. Il quinto luogo dall'oroscopo conviene
per natura ai figli; se pertanto è femminile ed il suo signore è
altresì in segno femminile, chi nasce è femmina, maschio
se i due predetti sono in segni maschili. Osserva inoltre i due luminari
del giorno e della notte, ovvero il Sole nel giorno e la Luna nella notte
e i loro gradi: se sono nei gradi di un astro maschile, indicano il maschio,
se femminili la femmina.
6. Della nutrizione.
Sappi che il tempo della nutrizione è di quattro anni e il suo
significato è nel grado dell'oroscopo e nel signore dell'oroscopo.
Sono inoltre significanti la sorte di fortuna e il signore del suo triangolo,
ma significatore è il più vigoroso tra questi. Ancora, infine,
i signori del triangolo dell'oroscopo, <dei quali gli ultimi due>
hanno in sorte un terzo e un quarto del tempo di vita, <rispettivamente>.
Ora, se la maggior parte di essi sono angolari o nei luoghi succedenti,
in luoghi propri, ben disposti e liberi dai malefici, significano che chi
nasce giungerà perfettamente al termine dei quattro anni, ma se
la loro condizione è avversa, il significato è contrario,
ovvero che non vivrà, che non sarà nutrito. Se poi la condizione
loro è mediana fra queste, si dovrà giudicare della nutrizione
secondo la forza e la debolezza dei significatori. Testimonianza della
Luna. Quando si trova nel terzo o settimo luogo significa la sanità
del nativo e un buon allattamento; ma se è afflitta, indica il contrario.
Considera inoltre la Luna al terzo giorno dal parto: se è in un
buon luogo e si configura a un astro benefico, Giove o Venere, con trigono
od esagono, significa una vita salubre, abbondanza del latte e tranquillità
alla madre; ma se osserva Saturno o Marte o il Sole da qualsivoglia luogo,
per quadrato, diametro, compresenza, significa che non vivrà più
di tre giorni; e se pur vivrà, sopporterà molte malattie,
avrà penuria di latte, la madre avrà molti affanni ed egli
sarà malaticcio.
7. Dei tempi di vita del nativo.
Nel giorno si assuma in primo luogo il Sole come afeta, in seguito
la Luna, poi l'oroscopo, quindi la sorte di fortuna. Nella notte, prima
la Luna, quindi il Sole, poi la sorte di fortuna, infine l'oroscopo e gli
astri che dominano sul luogo dell'afeta, qualunque esso sia. Il Sole, nel
proprio domicilio, esaltazione e triangolo è al contempo afeta e
oikodespotes. Quanto all'afeta, se vi è un astro che gli si configura,
allora è afeta, ma se non gli si configura, non è afeta.
Dobbiamo allora ricercare un altro afeta, che abbia un oikodespotes che
gli si configuri. Ma se nessuno si trovasse corrispondere a questa condizione,
afeta sarà il grado dell'oroscopo. Luoghi aneretici sono: il grado
dell'occaso, la congiunzione dei due astri malefici, i loro quadrati ed
opposizioni e i luoghi delle stelle fisse aneretiche. Ora, se molti afeti
lanciano luce su di loro (gli oikodespotai?) e si osservano l'un l'altro,
significa che il nativo ha una crescita compiuta e giunge alla vecchiaia.
Quando l'afeta o il suo oikodespotes si trova tra il settimo e il decimo
luogo, poniamo la sua disposizione dopo il grado dell'angolo occiduo e
ne abbiamo conoscenza a partire dal grado dell'oroscopo per posizione diametrale
all'afeta mediante le ascensioni della regione e consideriamo un anno per
ogni grado di ascensione e per ogni minuto sei giorni. E questa collocazione,
contrariamente all'oikodespotes, è per gradi. Quando pertanto l'afeta
o il grado dell'oikodespotes è in questo quadrante, tale disposizione
chiamasi retta. Ed ogni volta che l'afeta o l'okodespotes si trovano nel
centro dell'angolo occiduo e del culmine elevato, tale disposizione si
muove in senso contrario alla sfera retta. Devono considerarsi anni favorevoli
alla vita allorché <l'oikodespotes> si applica ad un benefico,
il quale aggiunge, mentre il malefico sottrae. Il modo dell'addizione e
della sottrazione è il seguente: consideriamo il grado del benefico
o malevolo nel suo luogo e quindi togliamo Ýsecondo i tempi orari
propri del suo luogo secondo la sua distanza dall'oroscopo per ciascuna
ora un mezzo, un sesto o un dodicesimo e i gradi rimanenti sono ore maggiori
o minoriÝ. Quando l'afeta o il suo oikodespotes giunge ad un malefico,
ovvero ad un luogo aneretico, soffrirà in dati tempi secondo gli
anni <medesimi> dell'afeta o del suo oikodespotes <e secondo la
sofferenza dell'afeta o del suo oikodespotes da parte di quel malefico
medesimo al tempo della rivoluzione dell'anno o nel suo decorso e quel
malefico, angolare rispetto all'oroscopo della conversione annua, indurrà
al timore della morte. E pur se un benefico osservasse il luogo del malefico,
anche così la rivoluzione indicherebbe afflizione. Se poi l'afeta
o l'oikodespotes non fossero corrotti all'inizio della genitura, ma beneficati,
allora l'infortunio avverrà per accidente, lieve e solubile. Se
infine il signore dell'ottavo luogo è uno dei malefici, si avrà
motivo di timore; e questo, segnatamente, quando è astro malefico
o è afflitto all'inizio della genitura.
La maggior parte degli uomini si servono della tecnica seguente. Assumono ad afeta il Sole sia sopra, sia sotto la terra quando è in segno maschile o in quadrante maschile o nel XII e III e VI luogo; la Luna assumono afeta sia sopra, sia sotto la terra quando è in quadrante femminile e nel XII, IX e VI luogo. Prepongono nel giorno il Sole, quindi la Luna, poi l'oroscopo, in seguito la sorte di fortuna; nella notte la Luna, quindi il Sole, in seguito la sorte di fortuna, poi l'oroscopo. Gli astri che osservano o che dominano, ovvero quelli che hanno diritto di dominio, concedono anni grandi, medi, piccoli. La piccolezza o la grandezza è significata dal luogo ove sono: angolari, danno i tempi maggiori, succedenti i medi, cadenti i minori. In seguito, quando un astro benefico si configura all'oikodespotes con trigono od esagono aggiunge i propri tempi minori, a condizione di essere angolare, se è succedente aggiunge la metà dei propri tempi minori, ma se è cadente, la terza parte. Dal canto loro, gli astri malefici sottraggono quando sono configurati come predetto all'oikodespotes dell'afeta. Mercurio è benefico con il benefico, malefico con il malefico. Il trigono e l'esagono sono benevoli, ma la congiunzione, il quadrato, il diametro malevoli. E quando l'oikodespotes è misero ed afflitto, anche la vita del nativo è misera, la sua condizione piccola e soggetta a paure; ed ogni volta che il malefico giunge all'afeta o al suo oikodespotes, soprattutto ad un luogo <che costituisce> una metà <dei tempi> dell'oikodespotes o una metà <dei tempi ascensionali> del segno o un terzo, si ha conoscenza di questo dominio mediante il numero e dalla <sua> sesta parte e da Saturno e da Marte e dalla loro configurazione con l'oikodespotes dell'oroscopo e di quel segno che gli è configurato. Ma Dio conosce queste cose in modo più sapiente e vero.
Del ritrovamento dell'afeta
In genitura diurna sono afeti: primo il Sole, se si trova in uno dei
luoghi afetici, altrimenti la Luna, a difetto l'astro che ha maggiori diritti
di dominio sul luogo del Sole, del novilunio precedente e dell'oroscopo,
ovvero: cinque essendo i modi del dominio, ne detenga tre verso un solo
o più luoghi; se anche tale condizione facesse difetto, ultimo afeta
è l'oroscopo. Nelle geniture notturne, prima è la Luna, se
si trova in uno dei luoghi afetici, quindi il Sole, quindi l'astro che
ha maggiori diritti verso la Luna, il plenilunio precedente e la sorte
di fortuna; se anche questa condizione facesse difetto, afeta sarà
l'oroscopo se la genitura è novilunica, ma la sorte di fortuna se
plenilunica e se la sorte è in uno dei luoghi afetici; infine, a
difetto anche di codesta condizione, ultimo afeta è l'oroscopo.
Cinque sono i luoghi afetici: culmine, oroscopo, undicesimo, nono e il
luogo del tramonto e primo afeta è il Sole, quindi la Luna.
8. Della forma e del temperamento del corpo del nativo.
Questa conoscenza si trae da chi ha dominio su luogo dell'oroscopo
e da chi ha dominio sul luogo della Luna e dall'astro che fra <tutti>
questi è più in forza, avendo maggiori diritti di dominio
nel proprio luoogo. Pertanto, l'astro che fra questi tre è più
valido, quello è colui che dichiara la forma più evidente.
E quanto al suo luogo, il migliore è presso l'oroscopo, notturno
nella notte e diurno nel giorno, l'astro maschile in segno maschile, il
femminile in segno femminile. E ancora: l'astro maschile in un quadrante
maschile e il femminile in un quadrante femminile rispetto all'oroscopo,
e l'essere l'astro maggiormente efficace in quanto alla natura sua propria,
<come pure di quella> dell'oroscopo e del grado dell'oroscopo, e
il dodecatemorio degli astri rispetto al dodecatemorio dell'oroscopo, e
la natura dell'astro unitamente alla natura e al temperamento della stella
inerrante e fissa, in particolare di quella fissa che è nel medesimo
luogo in cui si trova il dominatore, se è nell'oroscopo o in trigono
od in esagono ad esso, e la disposizione che è sul punto di acquisire
fra questi astri. Prendiamo <pertanto> fra <tutti> questi l'astro
più valido a dare il giudizio sulla forma; e la disposizione che
l'astro è sul punto di acquisire in un luogo felice della sua propria
orbita; allo stesso modo la disposizione, ovvero il moto, del signore della
sorte di fortuna rispetto alla sorte di fortuna medesima, e la disposizione
della sorte di fortuna rispetto al signore dell'oroscopo, e la disposizione
del grado dell'oroscopo e del grado del culmine sotterraneo e di quello
dell'angolo occiduo e di quello del culmine supremo rispetto agli astri.
Ora, quell'astro che, sulla base di tutte queste considerazioni, si rivela
il più valido nel portare tutte queste testimonianze, e che è
volto al bene, e che ha i maggiori criterii del dominio, quello otterrà
per primo il diritto del dominio. E quando avrai compreso l'astro che domina
principalmente, procederai al giudizio intorno alla forma e al temperamento
secondo quanto ha scritto Tolemeo.
9. Delle infermità e malattie corporee.
Capitale per la conoscenza di questo argomento è la sorte della
debolezza, la quale è registrata nella tabella delle sorti: nel
giorno da Mercurio a Marte, nella notte da Marte a Mercurio e quindi a
partire dall'oroscopo nel senso della sequenza dei segni. In seguito, nella
tabella precedente è riportato che l'Ariete significa la testa e
il volto, il Toro la spina dorsale, i Gemelli le spalle e le mani, il Cancro
il petto e così di seguito. Saturno, poi, ha la facoltà attrattiva*,
Giove l'accrescitiva, Marte l'animosa, il Sole la vitale, Venere l'appetitiva,
Mercurio la razionale, la Luna la curativa. Ariete: Marte le orecchie,
il Sole gli occhi, Venere la testa. Toro: Mercurio la laringe, la Luna
l'esofago, Saturno il collo. Gemelli: Giove le dita, Marte le mani, il
Sole le spalle. Cancro: Venere il torace, Mercurio i polmoni, la Luna lo
stomaco. Leone: Saturno la milza, Giove il fegato, Marte le costole. Vergine:
il Sole l'intestino, Venere i reni, Mercurio il bacino. Bilancia: la Luna
i glutei, Saturno l'uretra, Giove il vigore. Scorpione: Marte l'inguine,
il Sole la vescica, Venere le pudenda. Sagittario: Mercurio le cosce, la
Luna le gambe, Saturno l'ano. Capricorno: Giove le tibie, Marte le articolazioni,
il Sole le ginocchia. Acquario: Venere i polpacci, Mercurio gli stinchi,
la Luna le gambe. Pesci: Saturno l'estremità delle gambe, Giove
le parti carnose, Marte la pianta dei piedi.
Delle qualità dell'animo.
Riguardo alle qualità dell'animo e alle sue malattie secondo
quanto ha esposto Tolemeo ed i Persiani concordano. Allo stesso, modo riguardo
ai fratelli e ai congiunti, questi argomenti sono esposti al modo medesimo
di Tolemeo.
10. Della fortuna materiale.
Occorre assumere il secondo luogo dall'oroscopo e il suo signore, Giove,
la sorte di fortuna e il suo signore ed inoltre la sorte delle azioni e
il suo signore. In seguito si consideri quale di questi osserva in modo
maggiormente conforme l'oroscopo e il suo signore, giacché questi
è il significatore ovvero il fondamento. E se vi sono molti <astri>
che osservano l'oroscopo e il suo signore, devi assumere come significatore
quello che ha maggiori testimonianze degli altri ed osserva in modo conforme;
ma se tutti osservassero in modo non conforme, significa il contrario.
Inoltre, se il signore dell'oroscopo si trova nel secondo luogo od osserva
il signore del secondo luogo, il nativo desidererà l'azione e se
lo sguardo avviene mediante esagono o trigono, troverà l'attività
e ne entrerà in possesso con facilità. Se il signore del
secodo luogo è all'oroscopo od osserva il signore dell'oroscopo
con esagono o trigono, significa che le attività giungeranno senza
fatica al nativo; ma se osservasse con il quadrato o l'opposizione conquisterà
le sue attività dopo molta pena e fatica. Se infine questi astri
non si osservano mutuamente, né l'uno si trova nel luogo dell'altro,
molto si affaticherà, né troverà alcun vantaggio.
11. Della dignità.
Occorre considerare se il Sole si trova sopra la terra nel giorno e
la Luna nella notte e in qual modo ricevono corteo dagli astri, secondo
quanto dichiara Tolemeo. Occorre poi considerare quale, tra gli astri inerranti
si approssima ai luminari e la loro magnitudine. Quelli di prima grandezza
creano invero i più illustri tra gli uomini, seguono quelli di seconda,
poi quelli di terza. E se <la stella inerrante> ha natura malevole
significa che la sua dignità ha un esito perverso.
12. Delle qualità delle azioni.
Conviene assumere il segno culminante ed il suo signore, quindi Marte,
Venere e Mercurio e la sorte delle attività e il suo signore. Fra
questi, il più vigoroso e dignificato è l'oikodespotes delle
azioni. Quanto ai Persiani, dicono che il Sole significa soltanto coloro
che lavorano i metalli, i vasi e le ceramiche, la Luna coloro che camminano
a piedi, i sikrikioi (?) ovvero coloro che corrono velocemente, coloro
che portano profezie, i messaggeri.
13. Delle unioni o matrimoni.
I significatori delle unioni, nelle geniture maschili, sono il settimo
luogo dall'oroscopo, il suo signore, Venere, la sorte delle nozze e il
suo signore. In quelle femminili, il settimo luogo dall'oroscopo, il suo
signore, il Sole, la sorte delle nozze degli uomini e il suo signore. Quando
questi significatori si configurano tutti all'oroscopo o il più
potente di essi rispetto all'oroscopo o ancora il signore (della sorte)
del matrimonio, il nativo giungerà a nozze. Se al contrario sono
tutti incongiunti rispetto all'oroscopo, vivrà assolutamente senza
matrimonio. E se i significatori del matrimonio sono in forza e angolari,
anche il matrimonio sarà più appariscente e se sono volti
al bene, (significano nozze) con donne ricche e nobili, se volti al male
il contrario. Allo stesso modo, se l'astro che ha maggior significato nel
matrimonio è in segno bicorporeo mostra più matrimoni, come
pure se è osservato da più astri. Le cose rimanenti sono
significate secondo quanto ha mostrato Tolemeo. Sappi nondimeno che nella
natività dell'uomo l'oroscopo significa il nativo medesimo, il settimo
luogo la moglie e nella natività della donna l'oroscopo significa
colei che nasce, il settimo luogo suo marito.
14. Dei figli.
Il luogo dei figli è il quinto e il suo signore e Giove e la
sorte dei figli e il suo signore. Se pertanto fra di loro o fra il più
vigoroso di essi e l'oroscopo e il suo signore vi è configurazione
od osservazione diretta e manifesta, il nativo avrà figliolanza,
ma se sono incongiunti rispetto all'oroscopo e al suo signore, non farà
figli. Inoltre, se fra questi astri vi è osservazione o configurazione
di trigono od esagono, vi sarà anche fra i suoi figli amicizia ed
affetto. Se poi i significatori dei figli sono volti al bene, significa
figli che hanno prosperità. In questo, e per il seguito, vedi Tolemeo.
15. Degli amici.
Il sigificatore degli amici si trae dall'undicesimo luogo e dal suo
signore, quindi dalla sorte degli amici e dal suo signore. Il significatore
dei nemici si trae dal dodicesimo luogo e dal suo signore, inoltrre dalla
sorte dei nemici e dal suo signore. Pertanto, quando il signore dell'oroscopo
è nell'undicesimo luogo e risponde alla propria fazione ed osserva
il signore dell'undicesimo luogo o il signore della sorte o quando la sorte
incide in un angolo e il signore dell'oroscopo è in luogo rispondente
alla propria fazione e si applica a uno di essi con figura conforme, il
nativo avrà amicizi ed amicizia. Allo stesso modo intendi l'argomento
dell'inimicizia: quando il signore dell'oroscopo e il signore del dodicesimo
luogo sono nella propria fazione significa la scarsità e la pochezza
dei nemici. In seguito, quando il luminare <da> un unico luogo osserva
un solo segno o due segni nelle due geniture, come ad esempio nell'una
siano i Pesci all'oroscopo e il Sole sia nel decimo o undicesimo o in altro
luogo, e così pure la Luna, in modo che in entrambe <le geniture>
sorgano i Pesci, e ancora sia <nell'altra genitura> il Sole all'oroscopo
o la Luna al culmine o nel decimo o nell'undicesimo luogo, ed un solo segno
sia oroscopo delle due <geniture>, ciò significa che tra i
due signori di un unico oroscopo vi è grande amicizia. Al modo medesimo
<si consideri> riguardo alla sorte della Luna, ed ancora mediante
configurazione di esagono e di trigono sono significati l'amicizia e l'affetto,
mentre i segni configurati mediante quadrato e diametro signficano inimicizia.
16. Del soggiorno all'estero.
Significatore del soggiorno all'estero è il nono luogo e il
suo signore, quindi Marte e la sorte del soggiorno all'estero e il suo
signore. Pertanto quale di questi astri si applica al signore dell'oroscopo
o gli si configura significa molti soggiorni in terra straniera. Se al
contrario sono inconnessi all'oroscopo o al signore dell'oroscopo significa
pochi soggiorni all'estero. E quale di questi significatori del soggiorno
all'estero è angolare <rispetto> all'oroscopo significa soggiorni
in terra straniera ed esptari. Se inoltre la Luna è in luogo declinante
significa soggiorni in terra straniera e mutamento di luoghi. Allo stesso
modo se Marte è declinante dai cardini e volto al bene. Tutte queste
cose sono esposte secondo Tolemeo.
17. Della qualità della morte del nativo.
La qualità della morte si trae dal signore dell'ottavo luogo
e dall'astro malefico e interficiente che si trova nel luogo medesimo e
dagli astri inerranti e fissi che sono interficienti. Quando Saturno signoreggia
o Giove od un altro degli astri, il nativo dipartirà <naturalmente
da questo mondo>, come dice Tolemeo. D'altro canto, del Sole e di Marte
si dice che abbiano una identica natura rispetto a noi, come pure della
Luna e di Venere. Ma quando questi astri sono afflitti dalle stelle inerranti
e interficienti o il segno aneretico cade nel grado dell'ottava casa, la
morte è violenta e lontana dalla morte naturale. Dicesi morte naturale
quella che non ha una debolezza contro natura.
18. Della distinzione dei tempi del nativo.
Si deve sapere che dicesi conversione il momento in cui il Sole giunge
al luogo della genitura, nel medesimo grado, minuto e secondo che occupava
all'atto della nascita e l'oroscopo di quel momento è l'oroscopo
della conversione. La sua determinazione si trova nei trattati manualistici.
Se pertanto vuoi sapere gli anni del nativo, assumi il tempo presente e
da questo detrai l'anno della nascita e il risultato che ottieni sono gli
anni compiuti del nativo a partire dal tempo in cui nacque. In seguito,
nei manuali sono usitati gli anni di Alessandro e di Yazdijird re dei Persiani
e ritroverai così la conversione dell'anno. Ora, l'oroscopo della
genitura è l'inizio e il fondamento del corpo e la sua posizione
si computa mediante le ascensioni della città o del luogo in cui
nacque e ha importanza. Il grado dell'occidente si computa mediante le
discensioni o le ascensioni del luogo opposto all'oroscopo, quelli del
medio cielo e dell'ipogeo mediante le ascensioni della sfera retta. Quanto
ai luoghi rimanenti, il cui luogo si trova intermedio rispetto ai quattro
angoli, si computa mediante il computo che è esposto nelle interpretazioni
dei trattati di astronomia. In seguito, il grado medesimo in cui giunge
la disposizione si chiama grado della distinzione o divisione a partire
dall'oroscopo o dal culmine o ancora di un dato astro che ne signoreggia
i confini ed è chiamato grado chasìm* ovvero proprio e particolare
e governatore dell'evento ed esso dura per un dato periodo che è
pari ai confini di uno dei cinque astri, ogni grado delle ascensioni essendo
calcolato pari ad un anno. Esempio. Siano 10 gradi di Cancro e la sua posizione
angolare dopo un certo tempo giunga a gradi 15. Devi sapere che quel grado
è la distinzione o divisione a partire dall'oroscopo, mentre il
signore dei confini è, secondo gli Egizi, Mercurio. Questo è
il chasìm ovvero proprio e particolare. Ora Mercurio ha assunto
dei suoi confini gradi 2 e 22 minuti secondo le ascensioni, che sono anni
due e giorni 132 e pertanto la posizione del segno dell'oroscopo è
governata da Mercurio. Quanto agli indizi generali del compimento o perfezione
sono i fondamenti che procedono di un segno ciascun anno: a partire dall'oroscopo
o dal culmine o da un qualunque astro. Ed il signore di quel segno in cui
giunge la perfezione o compimento a partire dal segno dell'oroscopo di
natività, anno dopo anno, quell'astro è il cronocratore ovvero
signore dell'anno. Sia ad esempio l'oroscopo di natività a gradi10
di Cancro ed il nativo abbia compiuto dieci anni perfetti e inizi l'undicesimo.
Ora, l'undicesimo dal segno del Cancro è il Toro, che è segno
del compimento nel decimo grado a far tempo dall'inizio della conversione
e signore dell'anno è Venere e il nativo ha grandi onori e preferenze
in tutte le conversioni dell'anno <consimili>.Ora, la disposizione
del segno del compimento è la seguente: ogni grado ottiene giorni
12 e un sesto di un giorno e vi sono 30 gradi compiuti in un anno completo
e nell'anno che segue vi sono altrettanti gradi e minuti. Questa disposizione
si chiama posizione temporale. Ora, la posizione dei confini degli astri
benefici e di quelli malefici e il loro irraggiamento, parte dal secondo
grado del segno del compimento e parimenti da quell'astro che si trova
nel medesimo segno: se nel grado dei confini si trovasse un astro o un
suo raggio, in quel suo luogo proviene un giudizio combinato secondo quel
grado, ovvero* in accordo al numero dell'astro che signoreggia il segno
fino al luogo ove l'astro si accosta ai confini o li osserva. Sia ad esempio
il decimo grado del Toro e l'irraggiamento di Giove pervenga al sedicesimo
grado. Dal decimo al sedicesimo grado vi sono sei gradi e <corrispondono
a> una direzione di giorni 73. Sappi pertanto che Venere signoreggia
questi 73 giorni; in seguito Giove signoreggia i gradi rimanenti fino a
quando la direzione giunge ad un altro astro o ad un suo raggio. E sulla
base di questa congettura vi sono altri significati: di un giorno, di un
grado e di 4 minuti di grado. In seguito, intorno all'inizio dell'anno,
si determinano <le posizioni di> tutti gli astri e la loro luce,
come si configurano, e l'oroscopo della conversione, e proviene una rivoluzione
completa dell'anno in tredici segni, che costituiscono il ciclo intero
<e> il segno dell'oroscopo secondo, sulla base dei gradi della genitura,
e questo si chiama disposizione e direzione mensile. Si compie poi la direzione
del grado e del segno della conversione, e la disposizione del grado dell'oroscopo
della conversione e del suo dominatore e degli altri astri, giorno dopo
giorno, secondo Ý 59 minuti primi e secondi e codesta chiamasi disposizione
e direzione giornaliera. Si erigono in seguito i temi e il segno del compimento;
dall'oroscopo e dal suo grado per gli accidenti del corpo e l'espatrio;
dal segno della sorte di fortuna e dal suo grado per i vantaggi e gli utili;
dal segno in cui è il Sole e dal suo grado per quanto attiene alla
dignità e alla fama; dal segno del culmine e dal suo grado per le
attività, l'operosità e la professione, per le amicizie,
il procreare e tutte le altre questioni che concernono la condotta di vita;
dalla Luna per quanto attiene agli stati dell'animo e alla convivenza;
ed allo stesso modo devono essere considerate le case rimanenti, ed anche
gli <altri> astri, secondo quella loro qualità effettrice
che hanno in sorte dall'origine. In seguito, se <gli astri>, che
mantengono i loro propri significati del tempo della genitura, compiono
ingresso vicendevole e si accordano ai segni temporali del compimento e
della conversione, i benevoli portano un bene, i malevoli un male completo.
Se poi, nel compimento o nella conversione, si trovasse un astro angolare
che tuttavia non ha, nella genitura, vigore e testimonianza, l'evento <che
esso significa> è fortuito; ed invero, se nella conversione avesse
forza e testimonianza, ma non al tempo della genitura, l'evento sarà
di assai poca importanza, alla condizione che non testimoniasse in quanto
angolare. Allo stesso modo, se al tempo della genitura vi fossero testimonianze
di una qualche cattiva sorte, e al tempo della conversione un astro benefico
testimoniasse per corpo o per figura, allontanerebbe il amle, alla condizione
che il benefico stesso non sia affatto afflitto e misero, senza vigore,
impotente di stornare il danno. La gran parte di coloro che sono esperti
di codesta arte si sono affaticati riguardo alle conversioni annue ed hanno
prodotto conversioni dei mesi, delle settimane e di ciascun giorno. Ma
se questa arte è qualcosa, lo è nei tempi successivi, che
sono distanti dal nascere e dal fondamento e, francamente, dire che dal
<fondamento> stesso si può trarre un giudizio è non
dir niente, perché invero riferiscono e attestano date cose riguardo
a un danno, altre riguardo alla rimozione di un male e gli antichi dissero
molte cose disuguali riguardo a quei tempi che son prossimi al signore
della conversione, che sono stupefacenti, superflue e inutili. Mi rimane
pertanto di esporre queste cose per il completamento del presente trattato.
Se qualcuno desiderasse compiere la conversione dei mesi, prenda l'ora
e l'oroscopo del Sole quand'esso giunge nel grado e nel minuto e nell'istante
medesimi della genitura, in ciascun segno, e quello sarà l'oroscopo
di quel mese e l'astro che signoreggia l'oroscopo, quell'astro dominerà
altresì il mese. Ora, l'oroscopo della conversione dell'anno del
compimento significa ciò che accade nel corso del primo mese, il
secondo segno dell'oroscopo della conversione significa ciò che
accade nel secondo mese, e così di seguito fino al dodicesimo. Questa
è la conversione annua. E se qualcuno vuole compiere la conversione
dei mesi, prenda due giorni e un terzo per ciascun segno e determini il
giudizio riguardo al bene e al male di quel segno in quei due giorni e
un terzo; e il secondo segno <concernerà> altri due giorni
e un terzo, e così di seguito fino a che i dodici segni non si completino
in 28 giorni. E se vuoi erigere la figura della conversione, la sua prassi
è simile a quanto abbiamo apertamente compiuto in forma tabellare
nella zij (zh§zi) ovvero nel trattato astronomico. Possiamo inoltre
conoscere il segno della 'intiha\ ', ovvero del compimento, ed i suoi dominatori
secondo quanto abbiamo esposto precedentemente; quanto all'astro della
conversione, lo devi assumere unitamente ad esso, come pure l'irraggiamento
loro e determinare l'insieme delle testimonianze della conversione, in
modo non dissimile che all'inizio della genitura e dalle regole compositive.
E in un'unica <figura> dalla loro disposizione descrivere l'oroscopo
della genitura, il segno del compimento, l'oroscopo della conversione <annua>
e i dodici luoghi, secondo quanto abbiamo esposto e <descrivere>
la seguente figura. Dopo aver così <descritto> l'ordinamento
di queste distinzioni di tre temi, consideriamo l'oroscopo della genitura
con il suo astro e con il suo numero, ed in tal modo giunge nella seconda
distinzione il segno del compimento e la distinzione dell'oroscopo della
conversione. In seguito, osserviamo e conosciamo il loro ordinamento e
stabiliamo un giudizio secondo i luoghi in cui sono.
Vi è un modello che ne mostra la realizzazione con un esempio. Sorge il ventesimo grado del Toro e dall'inizio dell'anno è giunta a gradi 28 e 13 minuti del Toro, mentre la <direzione> mensile è giunta in Vergine al nono grado. Ora, un simile ordinamzento è dato dalle disposizioni e dalle conversioni e questo libro è conciso e richiede impegno e la sua comprensione è mediante il numero, ed è compiuto ed evidente a colui che desidera cimentarvisi con l'ausilio e la sapienza di Dio, amen.